Villa Taranto

L’impresa del capitano Neal

Un sogno diventato realtà: tenacia, perseveranza e forse un pizzico di sana follia hanno permesso al capitano scozzese Neal Mc Eachern di realizzare l’ambizione della sua vita e creare uno dei giardini botanici più belli del mondo, come già dichiarato da autorevoli pubblicazioni internazionali.

Neal, colto, dalle innumerevoli risorse ed esperto botanico, fu da sempre animato dal desiderio di realizzare IL GIARDINO dove mettere a dimora tutte le specie botaniche del mondo. Sogno pretenzioso che, complice il microclima del Lago Maggiore, lui trasforma in una bellissima realtà modificando dei terreni sul promontorio della Castagnola, uno dei due confini delimitanti il Golfo Borromeo.

Già rinomata dal XIX secolo, la Castagnola fu scelta come luogo privilegiato dove edificare lussuose dimore: una delle quali, la villa “La Crocetta” catturò l’attenzione del capitano che l’acquistò consapevole delle peculiarità climatiche e quelle del suolo che caratterizzano l’area.

Forte della sua esperienza in campo botanico, il Capitano riuscì a ricavare, in un unico giardino, i diversi ambienti ideali per la piantumazione di diverse piante e fiori provenienti da tutto il mondo.

Neal Mc Eachern, cittadino onorario del comune di Verbania, donò allo stato italiano il suo adorato parco e oggi l’Ente Giardini di Villa Taranto se ne prende amorevolmente cura, valorizzando il lavoro dello Scozzese e incrementandolo inserendo nuove essenze.

La visita del giardino è sensazionale, nel vero significato del termine: brillanti colori, forti contrasti cromatici, zone d’ombra e assolate dalle temperature sensibilmente differenti, profumi fragranti, suoni della natura e musica classica riprodotta dagli amplificatori accompagnano chi ne varca l’ingresso: i giganteschi alberi plurisecolari, lasciati a memoria del passato, si alternano a piante più giovani, vasche con bellissime specie acquatiche nelle quali saltellano allegri ranocchietti canterini, fontane zampillanti impreziosite da aiuole dai multicolori, punti panoramici straordinari da dove ammirare il Lago e la sua sponda lombarda, Intra e le colline che la proteggono e i titani del Canton Vallese, e i fiori…. I fiori di Villa Taranto sono indimenticabili! E proprio a loro sono legati i momenti salienti che scandiscono l’apertura del giardino: la celebratissima fioritura delle Camelie in primavera e in autunno rende onore alle regine del lago, la fioritura di rododendri e azalee in aprile coincide con la festa dei tulipani – uno degli eventi più importanti dell’anno – momento in cui decine di migliaia di questi splendidi fiori decorano il parco, la fioritura dei glicini e quella delle rose è accompagnata da avvolgenti profumi, mentre quella delle dalie è una delle più persistenti: la moltitudine di specie messe a dimora garantisce infatti una profusione di colori e fiori da luglio a ottobre, mese che da l’inizio del foliage che porta il caldo tepore dei colori autunnali in tutto il parco.

Momenti piacevoli e rilassanti fanno parte di questa gioiosa esperienza che lascerà nel visitatore il desiderio di tornare per ammirare il giardino in un altro periodo dell’anno e con altri colori e profumi.

La villa, sede della prefettura di Verbania, non è visitabile.

Scopri il territorio, per gite in barca, tour, crociere ed escursioni esclusive

Isola Bella

Incanto tra arte e natura

Isola Madre

Gioiello Botanico al centro del Golfo Borromeo

Rocca di Angera

Fortezza medievale ai confini del lago

Stresa

La perla del Lago Maggiore

Isola dei Pescatori

Incontro di storia e tradizioni

Villa Pallavicino

Il parco che domina il lago

Santa Caterina

L’Eremo abbarbicato sulla roccia

Arona

La città più alla moda del lago

Villa Ducale

Mondanità, cultura e spiritualità

Museo del Paesaggio

Verbano e terre circostanti su tele d’autore