Probabilmente, già all’epoca di costruzione, Carlo III e Vitaliano VI Borromeo immaginavano lo sbigottimento e la meraviglia che il panorama avrebbe suscitato nel visitatore, decidendo di utilizzarlo come elemento integrante di un complesso monumentale senza eguali nel mondo: Alpi e Prealpi cingono il golfo e proteggono i piccoli paesini che vi si affacciano; distrattamente l’occhio del visitatore, sbalordito dalla magnificenza della residenza Borromeo, vi si posa stupendosi di fronte alla grandiosità dei giganti innevati che contrastano con le tante sfumature di blu del lago, del cielo e con i mille colori della vegetazione.
La maestosa proprietà costruita a ridosso dell’antico villaggio dei pescatori, volutamente ricorda la forma di vascello e pare navigare verso l’Isola dei Pescatori: per realizzare questa gigantesca “imbarcazione” tonnellate di materiale vennero portate dalla terra ferma e plasmate creando lo straordinario palazzo barocco e l’incredibile giardino terrazzato all’italiana.
La dimora, edificata in più fasi, fu pensata per rappresentare i fasti e gli onori della Famiglia: oltre venti stanze e saloni presentano i Borromeo, una delle casate nobili più importanti d’Italia, che ancora oggi mantengono la proprietà allo splendore originario.
Il visitatore più romantico potrebbe anche riuscire a intravedere, tra le pagine della storia raccontate con pregevoli decorazioni e inestimabili opere d’arte, gli illustri personaggi che visitarono il palazzo: chiudendo gli occhi può ancora sentire il frusciare degli eleganti abiti in crinoline indossati durante i grandi ricevimenti oppure può percepire quell’aroma di sigaro e brandy che accompagnava le importanti discussioni politiche. E che dire della musica? Ascoltando con il cuore, si possono ancora sentire le note suonate dall’orchestra riecheggiare nell’infinita bellezza tinta di colori pastello e animati dalle giocose candele che illuminavano gli splendidi lampadari di vetro soffiato.
Neanche il visitatore più distratto rimarrà indifferente alle decorazioni che impreziosiscono la dimora: straordinari mosaici, dettagli in marmo policromo, arazzi fiamminghi e meravigliosi stucchi fanno da cornice a statue e dipinti di pregevole fattura. Il tutto arricchito dagli scorci sul panorama che si apre dietro le luminose finestre.
A completamento della dimora è stato realizzato il giardino digradante: su dieci terrazze, che paiono emergere dall’acqua, sono state disposti statue e obelischi che arricchiscono e completano l’apparato architettonico nel quale hanno trovato un’ambiente ideale piante esotiche dall’alto valore decorativo.
Uscendo dalla proprietà Borromeo, una passeggiata nell’antico borgo dei pescatori conduce all’imbarco. Oggetto di restauri ormai da qualche anno, il villaggio ospita diverse possibilità di ristoro, negozi di artigianato locale e boutique dove viene proposta l’eccellenza italiana: dal casalingo di Alessi all’abbigliamento di Herno passando dalle sete di Como e da una ricca selezione di prodotti enogastronomici.
Gloria del Lago Maggiore, l’Isola Bella non solo è la punta di diamante del nostro territorio, ma fa scoprire anche quello che è l’orgoglio del Made in Italy.
Intera giornata alla scoperta delle Isole Borromeo sul Lago Maggiore: l’elegante Isola Bella, la verdeggiante Isola Madre e la rustica Isola Pescatori saranno le protagoniste dell’escursione in barca esclusiva.
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